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Scegliere le calze da donna

La moda di indossare le calze da donna sotto i vestiti e le gonne venne adottata dal pubblico femminile intorno al 1300, e il colore che andava per la maggiore in quei tempi era il rosso. Nel corso del secolo successivo, ossia il 1400, nelle corti delle gran dame veneziane incominciò ad andare di moda quella che oggi verrebbe chiamata calzamaglia, riccamente decorate e impreziosite con disegni, trame, pizzi e merletti. Il primo telaio per la produzione massiva di calze è datato 1589, per opera di un inglese di nome William.

Solo qualche anno dopo il medesimo macchinario per la produzione delle calze da donna venne riprodotto anche nel nuovo continente americano, dove ebbero uno straordinario successo diventando un ambito del mercato che produceva grandissimi guadagni a chi era nel business, in quanto le calze vennero subito apprezzate dalle donne di qualsiasi ceto sociale e qualsiasi categoria.

Calze da donna

Il 1600 fu il secolo che segnò, principalmente in Inghilterra, la diffusione di numerosissimi telai per la produzione di calze, contestualmente alla costituzione di vere e proprie corporazioni di artigiani dediti al mestiere della realizzazione di calze.

Dagli albori della calza ad oggi, in ogni caso, una delle caratteristiche principali della calza è stata proprio quella di proteggere il piede. Che poi le mode impongano i loro dettami in quanto a materiali, tessuti, fantasie, lunghezze, densità della trama e colori, la calza rimane sempre e comunque un elemento indispensabile nel guardaroba di ogni donna, capace di cambia con il cambiare delle mode più di quanto non siano in grado di fare altri accessori.

Tipi di calze da donna

Ci sono tantissimi tipi e modelli di calze da donna sul mercato, che si differenziano dal modello, dal tessuto e dal colore. Ovviamente data la sua funzione, la calza è forse uno dei primi indumenti che subisce i cambiamenti di stagione, ed è uno dei primi che viene cambiato con l’arrivo del bel tempo o, al contrario, del freddo.

Ci sono calzettoni corti alla caviglia, calze a mezza gamba, calze intere, calze in cotone, in lana, in tessuti sintetici o in seta. Ci sono calze da donna velate e calze, in spugna per lo sport, e ancora calze da donna a rete, ricamate, impreziosite da innesti come merletti e pizzo; per i colori abbiamo calze da donna colorate, fantasia e a tinta unita. Il mercato offre una varietà così grande che è quasi impossibile analizzarle una per una; ma se li analizziamo con attenzione ci renderemo presto conto che sono le donne, le maggiori utilizzatrici di calze di diversi modelli.

In base al clima, infatti, la moda femminile propone collant a quindici denari, venti denari, sessanta denari, e magari in base al tipo di scarpa indossato viene preferito un colore o un modello di calzino piuttosto che un altro. E in caso di sport? Ci sono i calzettoni di spugna da indossare con le scarpe da ginnastica, che vengono poi sostituiti da una calza fantasia per una cena fuori. Insomma, ad ogni momento della giornata e dell’anno corrisponde un determinato tipo di calza.

Spesso calze particolarmente sgargianti possono venire abbinate a un look generale decisamente serio, per portate un tocco di vitalità e di anticonformismo al proprio look o per sdrammatizzare una mise troppo seria o troppo formale. Le calze da donna, infatti, non vengono più scelte ad occhi chiusi dal cassetto della biancheria ma vengono selezionate con cura i base all’abbigliamento scelto, abbinando colori, tessuti e fantasie per creare un look d’insieme perfetto.

Prima di scoprire i vari modelli di calze da donna, sveliamo il significato di un termine tecnico che torna molto spesso in questo settore dell’abbigliamento femminile: i denari.

Cosa sono i “denari”

I denari sono l’unità di misura che viene utilizzata per identificare la trasparenza e lo spessore delle calze da donna. Un denaro corrisponde al peso, espresso in grammi, di circa 9.000 metri del filo utilizzato per realizzare la data calza. Facciamo un esempio pratico: calze da donna da venti denari sono realizzate con un particolare filo: 9.000 metri di quel filo peseranno infatti venti grammi. Questo vuol dire che più il numero di denari è vicino allo zero, più la calza sarà leggera, diafana e trasparente. Più il numero dei denari si eleva, più la calza sarà spessa, coprente e forte.

Tipi di calze da donna

Vediamo ora in dettaglio quali sono i modelli e le tipologie di calze da donna esistenti oggi sul mercato.

Calze autoreggenti

Lo dice il nome stesso: questo tipo presenta una banda interna realizzata in lattice o in silicone che aderisce alla pelle della coscia e permette alla calza di rimanere in posizione. Questa banda può anche essere riccamente decorata con una balza o con dei pizzi.

Calze a rete

Sono un particolare modello realizzato con fili piuttosto spessi e una trama piuttosto aperta, per dare appunto la sensazione di una rete. Questo tipo di calza è più decorativo che funzionale, non è infatti molto coprente e proprio per questo viene indossato nei mesi estivi oppure nei mesi invernali per una serata speciale in discoteca.

A retina

Tendenzialmente sono simili alle normali calze a rete ma presentano una trama più chiusa rispetto alle calze a rete, lasciando scoperta una quantità minore di pelle.

Con la riga

Gli attuali modelli di calze da donna con la riga che si trovano in commercio sono una chiara rivisitazione dei modelli di calze con la riga più antichi, che presentavano appunto una riga sul retro della gamba data dalla cucitura che serviva a creare la forma della calza e tenerla insieme. Queste calze vengono indossate principalmente dalle amanti del vintage, visto che con le moderne tecniche di oggi la cucitura sul retro potrebbe benissimo non esistere: le calze infatti vengono prodotte in maniera continua.

Cuban-Hell

Sono un tipo dotato di un apposito rinforzo nella parte del tallone, creato con un ripiego e con una cucitura.

Demi-Toe

Questo tipo presenta un rinforzo nella zona delle dita dei piedi, sia sopra che sotto. È possibile che presentino anche un rinforzo nella parte del tallone.

Fencenet

E’ molto simile alla calza a rete ma presentano una maglia molto più larga, per questo vanno indossate sopra a un altro paio di calze più coprenti.

Full-Fashioned

Questo tipo di calze da donna ebbe una straordinaria diffusione negli anni Sessanta ed è caratterizzato da una lavorazione speciale: il tessuto infatti viene tagliato in due sezione dopo essere stato steso, sezione che vengono poi unite tra di loro tramite una cucitura nella parte posteriore della calza.

Gambaletti

I gambaletti sono una calza che potremmo definire di medio formato, infatti non arrivano a coprire il ginocchio in quanto servono solo a coprire il piede e i polpacci.

Opache

Vengono così definiti quei tipi di calze da donna che hanno oltre 40 denari, caratterizzati quindi da una trama molto spessa e coprente.

RHT

Sono calze da donna che presentano dei rinforzi speciali sulla punta del piede e sul tallone: la sigla infatti altro non è che l’acronimo di REINFORCED HEEL and TOE.

Sandalfoot

Nascono per essere indossate con i sandali e con altri tipi di calzature aperte. Proprio per questo motivo, infatti, non presentano parti rinforzate visibili e sono più gradevoli alla vista.

KneeHighs

Sono particolari modelli che arrivano fino al ginocchio o appena sopra al ginocchio, come dice il nome stesso (inglese).

Thigh – Highs

Chiamate anche “parigine”, queste calze sono quelle che arrivano fino a metà coscia.

Welt

Sono calze particolari che presentano cuciture e rinforzi sulla punta, particolarmente resistenti e ideali anche per dare sostegno.

Velate

Le calze velate sono realizzate utilizzando una fibra sottilissima che si aggira tra i quindici e i venti denari. In inglese viene chiamata “sheer”. A questa categoria appartengono anche le cosiddette calze velatissime, che non devono assolutamente oltrepassare i quindici denari e che offrono la maggiore trasparenza possibile.

Collant

I collant sono untipo di calze da donna che ha la particolarità di essere particolarmente gradito… alle donne. E agli uomini! Sono infatti allo stesso tempo comodi, funzionali e anche seducenti e maliziosi, in grado di fare davvero la differenza se indossati sotto a un determinato tipo di abito, talmente delicati da essere a volte quasi impalpabili ma in grado di proteggere dal freddo. Se si aggiunge che spesso per il popolo maschile questo capo di abbigliamento rappresenta una tentazione irresistibile, il successo del collant è presto assicurato.

Nacquero nel 1959 per opera di Allen Grant, che realizzò questo particolare tipo di calze da donna utilizzando un materiale innovativo: il nylon. Certo, abbiamo già affermato che la calzamaglia nacque molto più indietro nel tempo e più precisamente in epoca medievale, ma fu l’idea di realizzarli con il nylon che diede una svolta alla fortuna della calzamaglia, rendendolo un indumento di moda e irrinunciabile per moltissime donne.

Il collant è un tipo di calze da donna costituito da un insieme di due gambali, che vengono assemblati e poi cuciti insieme, per essere infilate come pantaloni di modo da evitare l’uso della giarrettiera. Sono un tipo di calza piuttosto comoda, che in ogni modo va utilizzata in alternanza con altri tipi di calza in quanto se indossati in modo continuativo potrebbero interferire con la corretta traspirazione della pelle, soprattutto nella zona del cavallo. Questo è uno dei motivi per cui l’utilizzo del collant è in leggero declino negli ultimi anni, le donne infatti si stanno orientando preferibilmente sulle autoreggenti, che offrono anche una soddisfazione estetica maggiore.

La differenza tra collant e autoreggenti è che i primi sono uniti come un pantalone mentre le seconde sono due calze indipendenti che rimangono in posizione da sole grazie a un elastico o a una banda anti scivolo spesso decorati con pizzi, ricami e merletti molto seducenti. Non per niente, sono proprio le autoreggenti a essere diventate una vera e propria icona della seduzione femminile.

Così come queste, anche i collant utilizzano le stesse unità di misure in uso per la categoria dell’intimo: iniziano con una prima misura per arrivare fino alla quinta e addirittura alla sesta, dipendendo dal modello. Le misure infatti tengono conto sia dell’altezza che del peso della persona che dovrà indossare un determinato capo. Nel caso dell’acquisto dei collant è bene individuare la misure più corretta per il vostro fisico, evitando sia una misura troppo grande che perderebbe di aderenza sia una misura troppo piccola che si rivelerà oltremodo scomoda da indossare.

Principali produttori di calze da donna

Tra le aziende di produzione di calze da donna non possiamo certamente non citare la famosissima e storica Filodoro, che garantisce ai propri consumatori un ottimo rapporto tra prezzo e qualità e una grande varietà di modelli, di colori e di fantasia, ideali sia per chi ama la tradizione sia per chi insegue le innovazioni e le continue evoluzioni della moda e delle tendenze, anche in fatto di materiali.

Perché Filodoro offre collant in Lycra e in microfibra. In particolare segnaliamo la linea Filodoro Comfort, che produce calze ideali per chi ha problemi di circolazione: alcuni di questi modelli infatti sono realizzati in modo da permettere la massima circolazione e il rilassamento della gamba. Questo è possibile grazie alla lieve pressione che il collant è in grado di esercitare sulle gambe, pressione che stimola la circolazione sanguigna per una perfetta salute delle gambe.

Oltre a questo, la Filodoro si diletta anche nella produzione di una vastissima gamma di calzini da donna per tutti i gusti e per tutte le necessità. Ci sono i “fantasmini” che si indossano con le scarpe da ginnastica e che hanno la capacità di ”scomparire” alla vista, le calze in spugna per lo sport, le calze double face e quelle anatomiche, i calzini actifresh, quelli con le solette interne e quelli rinforzati nella punta e nel tallone.

Altre aziende che producono calze da donna e che offrono un altrettanto conveniente rapporto tra prezzo e qualità sono

  • Omsa
  • Sanpellegrino
  • Sisi
  • Goldenlady
  • Pompea

Queste aziende offrono una grandissima scelta di collant, gambaletti, calze riposanti e calze coprenti, calze classiche e calze sportive, autoreggenti e di tendenza. Acquistare una calza proveniente da uno di questi marchi vuol dire acquistare un prodotto realizzato con materiali di primissima qualità: esistono in commercio anche calze più economiche realizzate con materiali di seconda scelta, che si danneggiano e si smagliano molto più facilmente e che potrebbero darvi problemi di traspirazione e di circolazione: le calze infatti vanno a contatto con una grande quantità di pelle ed è quindi indispensabile che siano realizzate ad opera d’arte, con i materiali più adeguati.

Un ultimo consiglio: prestate particolare attenzione alla fase di lavaggio delle calze di nylon e dei collanti, in particolar modo rispettando le temperature che vengono indicate nell’etichetta e cercando di non mischiare i colori nel caso dei calzini, che potrebbero stingere e macchiare quelli più chiari.

Dove acquistare le calze da donna

Le calze da donna si trovano senza problemi nei punti vendita di biancheria intima femminile così come nei reparti dell’intimo di supermercati e ipermercati, che offrono una vastissima scelta di modelli di calze. Ovviamente nei negozi specializzati la scelta è più ampia e diversificata e si trovano prodotti di qualità superiore (e di conseguenza con prezzi superiori) e in linea con gli ultimi dettami della moda.

In particolar modo ci si rivolge ai negozi specializzati nel caso si abbiamo esigenze particolari di taglia o di colore che non sono facilmente reperibili nei reparti più generici. In tutte le grandi città infatti esistono catene di punti vendita specializzati in franchising che propongono un vastissimo assortimento di calze, dai gambaletti ai collant alle calze specifiche per l’attività sportiva. Tra questi punti vendita possiamo citare Calzedonia e Goldenpoint, e anche punti vendita di intimo come Tezenis e Intimissimi offrono buoni assortimenti di calze da donna a buon mercato.

Nei punti vendita specializzati è possibile inoltre trovare le ultime novità in fatto di tendenze, modelli e colori, ad esempio i pantacollant che vanno di moda negli ultimi tempi e che si indossano sotto la minigonna. Ce ne sono di tantissimi colori e di diverse fantasie e quelli più gettonati sono quelli con colori brillanti e accesi. In alternativa ai punti vendita tradizionali ci si può rivolgere ai numerosissimi punti vendita di biancheria online, che permettono di realizzare acquisti di qualità con un notevole risparmio, tolte le spese di spedizione, rispetto a un negozio tradizionale.

Le calze da donna sono anche una buona idea per un regalo divertente e originale, soprattutto se si sceglie una calza particolare, divertente o spiritosa magari anche da abbinare a un altro capo di abbigliamento dello stesso colore, facilmente reperibili in qualsiasi negozio di intimo.

Recentemente, inoltre, sono molteplici i fattori da prendere in considerazione al momento dell’acquisto di un paio di calze. In particolar modo, esistono due tendenze che vengono seguite al moneto dell’acquisto delle calze, ossia i dettami della moda e la cosmesi.

Da una parte, infatti, ci sono tutte quelle calze che seguono le tendenze del momento tra colori, reti, pizzi, merletti e ricami. Dall’altra parte ci sono i modelli di calza e di collant che vengono acquistati per motivi estetici, magari perché coprono le imperfezioni delle gambe o perché donano un look particolarmente elegante e raffinato, o perché aiutano a dare sostengo al corpo o perché donano un effetto levigante, il tutto grazie alle nuove tecnologie e alla ricerca dei materiali, che permettono di immettere sul mercato prodotti sempre più specifici, in linea con le necessità di un pubblico sempre più esigente.

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