Fare il nodo alla cravatta
Ci sono addirittura due matematici, che sicuramente dovevano essere molto appassionati di cravatte, che hanno stabilito che possono esistere fino a 85 modi diversi di annodare la cravatta.
Ovviamente non è facile conoscerli tutti e utilizzarli tutti, quindi ci limiteremo a ricordarvi il più diffuso tra i nodi, ossia il tiro a quattro, che consta in quattro ben precisi passaggi per realizzare il nodo. Tra gli altri modelli piuttosto diffusi possiamo citare anche il nodo Windsor, tipicamente inglese e anche un po’ complicato, il nodo incrociato che viene utilizzato per le cravatte molto sottili e il nodo piccolo, che si utilizza quando si vuole annodare una cravatta spessa attorno a un collo stretto.
Spesso sono proprio i nomi dei nodi per cravatta a raccontare tutto sulla loro origine, sulla cultura da cui discendono o sulla persona che per primi li ha inventati e/o battezzati.
Abbiamo infatti:
- nodo americano
- nodo Windsor
- nodo Four in hand
- Shell Knot
- nodo half Windsor, diventato famoso in quanto era il nodo preferito di Sigmund Freud, il padre della psicanalisi
- nodo di Chanel
- nodo a sbuffo
- nodo alla Prince Albert
- Big Ben
- nodo tyrol
- nodo shrinker
per citare i più noti.
Come fare il nodo alla cravatta
Sicuramente i veri appassionati di cravatte li conosceranno già tutti in quanto questo è un settore in cui le informazioni non mancano e sono anzi facilmente reperibili: di certo è interessante sapere che dietro un nodo c’è molto di più che un semplice…. nodo!
È sicuramente una curiosità divertente il fatto che alcuni abbiano ipotizzato che esista una precisa corrispondenza tra il nodo alla cravatta e la persona che lo indossa: ad esempio un nodo grosso e lento indicherebbe una persona generosa, un nodo piccolo e stretto indicherebbe una persona un po’ taccagna, e via dicendo.
A parte queste curiosità che ovviamente non sono scientificamente provabili, è importante sottolineare che in ogni caso la cravatta, come tutti gli accessori e gli indumenti, racconta agli altri qualcosa sulla personalità di chi la indossa, rimanendo sempre e comunque uno dei principali simboli dell’eleganza maschile.