Legno: essenze per l’arredamento
Ecco le principali caratteristiche dei legni più utilizzati nel settore dell’arredamento, poiché non tutte le essenze del legno sono adatte a questo utilizzo.
Ciliegio
Il ciliegio, che appartiene alla famiglia delle rosacee, cresce in Europa e in Nord America. Il suo colore caratteristico naturale va dal marrone-rossiccio al nocciola, con venature cangianti sulle tonalità dell’ocra. Se esposto al sole, tende a scurirsi verso il rosso. La sua fibratura è diritta ma poco durevole, e ha una tessitura fine. Si lavora molto facilmente, ma si deforma e si spacca con i cambiamenti climatici. Fu utilizzato come legno per mobili sia da greci che da romani fin dal 400 a.C. Gli utilizzi commerciali del ciliegio nel campo dell’arredamento sono svariati: mobili, boiserie, parquet, tornitura, intaglio. Risulta inoltre ottimo per le finiture.
Abete
Il legno, appartenente alla famiglia delle resinose, si trova nell’emisfero boreale, nelle aree fredde. L’abete si trova in due varianti, l’abete rosso e l’abete bianco, oltre al pregiatissimo abete americano, privo di nodi. L’abete bianco è il meno pregiato, poiché possiede una trama grossolana e si deteriora facilmente, riempiendosi oltretutto di tarme. L’abete bianco nell’arredamento può essere utilizzato per i pavimenti. L’abete rosso è in realtà di colore bianco, tendente al giallo con la stagionatura. Si tratta di un legno elastico, facile da lavorare, resistente e solido e per queste caratteristiche è utilizzato per realizzare mobili.
Acacia
L’acacia appartiene alla famiglia delle latifoglie. Il suo colore è un giallo-rossastro. Ha una fibra sottile ed è resistente, ed è utilizzata in casa per realizzare gradini di scale interne.
Acero
L’acero è un altro legno appartenente alla famiglia delle latifoglie. Il colore è giallo chiaro, con venature rosate. Per le sue qualità di durezza, e di superficie setosa e lucida, è molto utilizzato nell’arredamento, nell’impiallacciatura e nell’ebanisteria.
Betulla
Anche la betulla è un legno che appartiene alla famiglia delle latifoglie. Il colore è bianco-giallastro, spesso tendente al rosa. La betulla è utilizzata per realizzare compensati e strutture interne di mobili.
Castagno
Anche il castagno fa parte delle latifoglie. Il suo colore è bianco-giallastro oppure bruno, con molti nodi e venature. Si tratta di un legno resistente ed elastico, che non teme l’umidità, ma deve essere tagliato tra i duecento e i trecento anni di vita, altrimenti non può possedere le caratteristiche che lo rendono tanto utile nell’arredamento. Il castagno infatti è utilizzato per i mobili interni ed esterni e per i serramenti.
Cembro
Il cembro o cirmolo fa parte della famiglia delle resinose. E’ privo di venature ed è utilizzato per intagli e torniture.
Cipresso
Il cipresso appartiene anch’esso alla famiglia delle resinose. Ha un colore bianco-giallognolo, e risulta duro e profumato. Il cipresso è molto utilizzato per la realizzazione di mobili da interno e per gli infissi sia interni che esterni.
Ebano
L’ebano è un legno proveniente dalle Indie e dall’Africa. Ne esistono diverse varietà, di cui la migliore risulta essere quella di colore nero. L’ebano è molto duro, profumato e pesante. Viene principalmente utilizzato per intarsi, torniture e intagli, ma anche per realizzare mobili di lusso.
Faggio
Il faggio appartiene alle latifoglie. Il suo colore può essere biancastro o giallo tendente al rosso. E’ un legno pesante ma poco elastico e per questo è utilizzato nelle pavimentazioni, ma anche per i mobili e i serramenti.
Frassino
Il frassino è anch’esso appartenente alle latifoglie. Esso presenta un colore caratteristico bianco rosato, con una sfumatura madreperlacea e talvolta con sfumature verdi. Il frassino è utilizzato per intelaiature e mobili.
Larice
Il larice è un legno resinoso. Ha un colore sul rossastro e presenta venature giallo chiaro oppure tendenti allo scuro. E’ un legno robusto, compatto e resistente all’umidità, e per questo utilizzato nella realizzazione di mobili e infissi sia interni che esterni.
Leccio
Il leccio è una latifoglia. Ha un colore rosso chiaro e risulta duro e robusto, oltre che resistente ai tarli. E’anche facile da pulire ed è utilizzato anche per questo nella costruzione di mobili.
Mogano
Il mogano viene dall’America tropicale. Ha un colore rosso scuro tipico e risulta duro e compatto. E’ uno dei legni più utilizzati nella costruzione di mobili.
Noce
Il noce appartiene alla famiglia delle “latifoglie”. Il suo colore è il tipico marrone, in varianti più scure o più chiare, a seconda dell’età dell’albero da cui proviene. E’ un legno duro ed elastico, anch’esso molto utilizzato per la realizzazione di mobili e di oggetti accessori.
Olivo
Anche l’olivo è una latifoglia. Giallo, con venature scure, è profumato e compatto. E’ utilizzato per costruire mobili e pavimenti.
Palissandro
Il palissandro è una latifoglia che viene dal Brasile o dall’India. Ha un colore rosso tendente al violaceo, molto scuro. È utilizzato per mobili, intarsi e torniture, fin dall’antichità.
Pioppo
Anche il pioppo è una latifoglia. Il suo colore è biancastro. Si presenta come un legno fragile e poco resistente alle intemperie, per questo utilizzato per la costruzione di interni di mobili non da esterno.
Quercia
La quercia è una latifoglia. Il colore è un tenue giallo oppure un bruno rosso. E’ pesante e robusto, e per questo utilizzato molto per costruire i mobili. La quercia si presenta comunque in molte varianti, tra cui quella da sughero. Il sughero, oltre agli utilizzi noti, è anche usato per rivestire mobili e pareti, poiché leggero, isolante, elastico e impermeabile.
Tek
Il tek o teak è un legno proveniente da Indocina e Birmania. Il suo colore è giallo, rosso cannella o verdastro. E’ solido e robusto, soprattutto molto resistente agli sbalzi di temperatura e alle intemperie. Per questo è utilizzato per la realizzazione di mobili da esterno e per infissi da esterno.
Tiglio
Il tiglio è un legno appartenente alle latifoglie. E’ bianco, tendente al rosa. Si tratta di un legno delicato che non resiste ai tarli e al tempo. Tuttavia viene utilizzato per la costruzione di mobili.
Rovere
Il rovere, appartenente alla famiglia delle fagacee, cresce in Europa centrale e Occidentale, alcune specie anche in tutta la Terra, nelle zone temperate. Il suo colore tende al giallo, con picchi scuri. Ha una fibratura diretta, ma una tessitura grossolana. Il suo utilizzo è da sempre quello destinato ai mobili pregiati.
Se possibile vorrei sapere, la differenza che c’è tra porta lamellare e porta in massello lamellare.
Nel ringraziarvi dell’attenzione i porgo i più sinceri e cordiali saluti. Grazie