La velatura consiste nel creare degli effetti sfumati sulle pareti della propria abitazione. Non c’è un’unica tecnica per realizzare l’effetto velatura, l’importante è creare degli effetti visivi mediante l’uso di tonalità più chiare e più scure dello stesso colore. Una delle particolarità è l’effetto trasparente e sfumato che assume la pittura murale.
In questo articolo vedremo come realizzare una pittura effetto velato e tutto ciò che c’è da sapere sul tema.
Indice dei contenuti
Dipingere le pareti: tecnica della velatura. 1
Cos’è la tecnica della velatura. 1
Come fare una velatura perfetta?. 1
Velatura: si consiglia di procedere con prudenza. 3
Cos’è la tecnica della velatura
Non c’è una sola tecnica per realizzare la velatura sulle pareti ma il nome prende spunto dall’effetto finale che si ottiene e che in alcuni casi ricorda un tipo di pittura nuvolata.
L’effetto si può ottenere facilmente lavorando a mano e munendosi di tutti gli arnesi necessari. Navigando in rete si scopre che ci sono tanti video tutorial che spiegano come realizzare questa tecnica murale in diversi modi, come la velatura realizzata con il pennello, con la spugna, con una tinteggiatura effetto velatura a più strati di colori e in altri modi ancora.
Una caratteristica che contraddistingue la velatura è la presenza di sfumature diverse sia per la scelta dei colori, sia per via della realizzazione manuale.
La velatura è perfetta per le pareti interne e può essere eseguita su un’unica parete o in tutta la casa. Risulta in linea sia con uno stile più classico o perfino rustico, sia con un ambiente moderno.
Viene scelta per il soggiorno (https://www.guidaconsumatore.com/arredamento/come-si-arreda-il-soggiorno.html), la cucina (https://www.guidaconsumatore.com/elettrodomestici/materiali_cucina.html) e per le camere da letto (https://www.guidaconsumatore.com/arredamento/come-organizzare-la-camera-da-letto-nel-modo-migliore.html).
Come fare una velatura perfetta?
Realizzare una pittura velata è più semplice di quello che si pensi. Occorre seguire attentamente i giusti passaggi e procurarsi per tempo tutto il materiale.
Si può ottenere l’effetto sfumato con:
- Pennello
- Spugna
- Stracci
- Guanti ad effetto spugna
- Spazzole
- Frattazzo spugna.
Qualsiasi sia lo strumento che si vuole utilizzare, servirà munirsi di:
- Pittura di buona qualità lavabile opaca
- Pittura per velatura colorata
- Guanti
- Nastro adesivo
Vediamo ora come utilizzare nel modo giusto alcuni degli strumenti citati per ottenere una pittura effetto velato perfetta.
Per ottenere più facilmente la velatura si possono acquistare dei prodotti specifici lucidi, opachi o cerati, che si aggiungono ai colori universali.
Velatura a pennello
La tecnica della velatura eseguita con il pennello è forse la più difficile e necessita di ottime capacità manuali.
La prima cosa da fare è coprire con il nastro adesivo l’attaccatura del soffitto, il battiscopa e coprire il pavimento con dei fogli adatti.
A questo punto va stesa sulla parete la pittura lavabile di un colore chiaro e preferibilmente opaco. La pittura è bene sia ben diluita perché in questo modo l’effetto velato risulterà migliore.
I passaggi appena descritti sono gli stessi per qualsiasi strumento si decida di usare per la velatura.
Il pennello servirà per stendere la pittura per velatura scelta in una o due tonalità più scure della base, quando quest’ultima sarà ben asciutta. Una parte di pittura va poi rimossa prima che si asciughi e si passa nuovamente il pennello, in questo caso asciutto.
Velatura con spugna
La spugna da usare per riproporre la tecnica della velatura può essere naturale o sintetica e in base a quella si utilizza l’effetto finale sarà leggermente diverso.
La spugna naturale ha una superficie irregolare e per questo darà un effetto disomogeneo e più rustico. Mentre stendere la pittura con la spugna sintetica darà un effetto velatura uniforme ed omogeneo.
Le spugne si possono usare in due modi:
- Togliendo la pittura
- Mettendo la pittura
Una prima tecnica consiste nello stendere lo strato di base chiaro e lasciarlo asciugare. Successivamente, un po’ come avviene per il pennello, si stende a pittura velata e quando è ancora umida si rimuove in parte con l’aiuto della spugna picchiettandola sulla parete.
Un altro metodo è quello di picchiettare la spugna intrisa di pittura sul fondo chiaro per dare l’effetto nuvolato.
Lo stesso risultato si ottiene con dei particolari guanti che possono essere di morbida spugna o avere la trama degli asciugamani da bagno.
Frattazzo spugna
Il frattazzo di spugna è uno strumento ideale per realizzare facilmente la velatura alle pareti. Questo strumento consiste in un frattazzo particolare che prevede la presenza di una spugna sintetica con una trama grande.
Il frattazzo spugnato va bagnato con la pittura per velatura e passato con movimenti circolari e regolari sulla parete dove è stata stesa precedentemente la base di pittura lavabile.
La tecnica appena descritta viene anche impiegata per la pittura murale velata da esterni.
Straccio
Per ottenere un effetto più disomogeneo che ricorda quasi la trama del velluto, si possono utilizzare degli stracci vecchi.
Si immergono nella pittura e si passano sulla parete con movimenti circolari e regolari. L’effetto che si otterrà sarà stropicciato e pieno di sfumature diverse.
Spazzola
Un’ultima tecnica di velatura che vedremo è quella realizzata con le spazzole, che appunto darà un effetto spazzolato.
Vanno preferite spazzole grandi e di buona qualità che non lasciano le setole sul muro. Dopo aver steso la basa e dopo aver aspettato il tempo di asciugatura si può procedere in due modi. Nel primo caso si stende a pittura per velatura e la si rimuove in parte con la spazzola, mediante movimenti circolari.
Il secondo modo di procedere consiste nell’intingere le setole della spazzola con la pittura e passarle sulla parete, allo stesso modo di come si procede con le spugne.
Velatura: si consiglia di procedere con prudenza
Infine, è importante seguire tutti i consigli qui riportati per una velatura impeccabile e senza difetti.
Questa tecnica si può usare anche all’esterno. Ad esempio, su pareti rasate a stucco o non finiti, su intonaci molto vecchi per rinnovarli o semplicemente dare un look diverso.
Un consiglio molto utile è quello di fare una prova su una piccola zona di una parete nascosta, tipo la parete di uno sgabuzzino o di un balcone remoto.
Individuare i colori giusti e il metodo migliore per ottenere l’effetto velato che si desidera non è sempre immediato; ci vuole buon gusto e manualità. Nel caso si è indecisi si può chiedere consiglio a qualche amico o parente più esperto con il fai da te.
Mi anno chiesto di fare una velatura che somigli a della carta da parati che e tipo macchiato e non saprei come fare sapresti darmi un consiglio . Grazie
Mi ha dato una grossa mano per il mio hobby