Cos’è Optima Italia
L’obiettivo e l’idea che nel 1999 hanno portato alla nascita di Optima Italia sono davvero molto originali e innovativi, perché infatti l’azienda si propone di riunire insieme in una sola bolletta luce, gas, e telefono/ADSL.
Sicuramente di Optima Italia se ne sente molto parlare, specie in tempi come questi in cui si cerca di badare al risparmio, sia per la pubblicità piuttosto presente in televisione e su internet, sia perché la sua offerta vantaggiosa e comoda è stata oggetto di non poche discussioni.
Comunque, questa guida si occupa di darvi informazioni complete sull’azienda, così se siete interessati sapete anche già quali sono le procedure per disdire il contratto. Ma andiamo con ordine, parlando di Optima Italia e cercando di capire se è davvero così conveniente, se dietro questa convenienza c’è un lato nascosto e non proprio limpido.
Optima Italia è, innanzitutto, un’azienda italiana detta “multi utility” che quindi si occupa di elettricità, di gas ma anche di telecomunicazione. La sua esistenza la dobbiamo a Danilo Caruso e Alessio Matrone, che l’hanno fondata a Napoli, dove tuttora ha sede (in Corso Umberto I) e dove principalmente opera.
La sua offerta, come si diceva, è particolarmente vantaggiosa soprattutto per merito della promozione Optima VitaMia, una tariffa unica per i clienti privati che include gas, telefono, internet e luce a €79 al mese, cui aggiungere eventualmente degli aumenti.
Ma c’è anche un Conto Relax, gratuito e utile ad “accumulare” tutto quello che non è stato usato, per al limite pagarlo in una bolletta successiva. Quindi è molto conveniente, perché con 79 euro al mese paghi tutto quello che serve in casa, con un risparmio piuttosto evidente e con maggiore comodità rispetto al pagamento di diverse bollette.
Insomma, con una cifra accessibile, si risparmia e si riesce a tenere meglio il controllo di ogni spesa. E con una bolletta, si risparmia carta e non si perde tempo prezioso a conservare diversi fogli, che puntualmente si perdono e per cui si fa confusione.
Insomma, Optima Italia è estremamente vantaggiosa, grazie al suo servizio che ha colto le opportunità del mercato libero – tra le prime ad averlo fatto – facendo da apripista per altri enti, che ora in una sola bolletta includono tutti i servizi tipicamente sfruttati dalle famiglie italiane. È, insomma, nato un trend e di conseguenza una concorrenza.
Tuttavia, non si può piacere a tutti e può capitare di non trovarsi pienamente soddisfatti dell’innovativo e comodo servizio di Optima Italia. Per questo, o per altri mille motivi si può voler decidere di disdire il contratto.
Magari per passare ad altro operatore, che allineatosi al trend portato avanti dall’azienda napoletana, propone ora qualcosa di più conveniente. Oppure perché, semplicemente, si ha la volontà di fermare la fornitura del servizio in casa propria.
Se siete tra queste persone che per un motivo o per un altro hanno deciso di disdire il contratto con Optima Italia, ma non sapete da dove iniziare, tranquilli: siete capitati nel posto giusto. Sapendo queste cose abbiamo, infatti, pensato di scrivere una guida completa, facile ed esaustiva indicando le diverse modalità di disdetta del contratto di Optima Italia.
A piccoli e precisi passi vi mostreremo come fare. Il consiglio è di seguirli tutti, perché è facile poi trovarsi a dover pagare fastidiose penali o costi extra che avremmo potuto volentieri risparmiare.
Quindi, prima di procedere alle modalità, vediamo un po’ di collegamenti utili per contattare l’azienda.
Contatti utili
Oggi, come per qualsiasi azienda aggiornata, è possibile contattare Optima Italia attraverso canali diversi, da quelli tradizionali a quelli più “moderni”. Optima Italia è infatti presente su Facebook, ancora il social network più popolare e usato al mondo, all’indirizzo https://www.facebook.com/pg/optimavitamia/.
Non è possibile disdire il contratto attraverso la pagina facebook, ma senza dover chiamare e magari attendere in linea, è utile per mandare un messaggio diretto al personale dell’azienda che saprà indicarvi il modo giusto e il contatto giusto per procedere alla disattivazione del vostro contratto Optima Italia.
Ovviamente l’azienda ha anche un sito web personale (www.optimaitalia.com) dove potete accedere alla vostra area clienti, verificare il vostro contratto e le sue condizioni e procedere anche a mandare una richiesta di disdetta senza passare dalle vie telefoniche (il modulo vi apparirà come nell’immagine qui di seguito).
Comunque, ci sono anche le vie più tradizionali – quella telefonica e l’e-mail – per contattare Optima Italia:
- 91.38.38 è il numero verde (quindi gratuito) da chiamare per parlare con un operatore e ricevere tutte le informazioni di cui avete bisogno. È attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 18.
- 800939392 è il numero FAX per i clienti business (imprenditori e aziende).
- 800959600 è il numero FAX per i clienti privati.
- servizioclienti@optimaitalia.com è la e-mail di assistenza per clienti business (imprenditori e aziende).
- servizioclientiprivati@optimaitalia.com è invece l’indirizzo e-mail di assistenza per clienti privati.
- optimaitalia@legalmail.it è la PEC di Optima Italia (NON utile per le disdette)
- optima_disdetta@legalmail.it è la PEC di Optima Italia da utilizzare per l’invio del modulo di recesso e disdetta, di cui parleremo qui di seguito.
- Optima Italia S.p.A. – Corso Umberto I, 174 – 80138, Napoli, l’indirizzo a cui spedire il modulo di disdetta, secondo le modalità che ora vedremo.
La disdetta di Optima Italia prima del termine del contratto
Il contratto firmato con l’azienda Optima Italia ha sempre una durata minima di un anno, che parte dalla data effettiva di attivazione e che, se non viene disattivato, viene rinnovato automaticamente e “in silenzio” dall’azienda stessa finché il cliente non decide di annullarlo.
Tale disdetta può essere comunicata solo via raccomandata con ricevuta di ritorno (raccomandata A/R) all’indirizzo appena sopra indicato. Se non c’è comunicazione di disdetta, Optima Italia comunica all’interno di una bolletta tre mesi prima del rinnovo le nuove condizioni del contratto (questo anticipo consente al cliente di decidere se proseguire o meno).
Se il cliente decide di porre fine al contratto prima della sua naturale scadenza, per passare ad un altro operatore, può farlo in ogni momento e senza il pagamento di penali: dovrà versare solo i contributi previsti dall’offerta.
Inoltre la società prevede la cessazione parziale, quindi la disdetta dei singoli servizi. Per quindi disdire il contratto dovete mandare all’azienda una comunicazione tramite raccomandata A/R, per mezzo del vostro nuovo operatore. Dovrete farlo con un mese di anticipo.
Ma anche qualora non vogliate disdire per andate altrove, potete farlo sempre in qualunque momento e senza penali o pagamenti extra. L’unico onere consiste sempre nell’inviare la comunicazione scritta a Optima Italia un mese prima, all’indirizzo sopra indicato e con raccomandata A/R (o PEC, servendovi sempre della PEC per le disdette linkata nel paragrafo dei contatti).
Quando l’azienda riceve la richiesta di recesso dal Cliente, Optima Italia interromperà il servizio che il Cliente vuole annullare in quel mese, addebitandogli comunque l’importo mensile del Servizio senza tenere conto del traffico e dei kw/h che non aveva ancora utilizzato.
Non è quindi possibile imputare alcuna colpa all’azienda se il cliente andrà incontro a dei danni a seguito della fine del servizio.
Ricordate che è importante comunicare la disdetta basandosi sulle condizioni di cui abbiamo parlato. Perché se è vero che non sono previste penali, è anche vero che se non rispettate i termini tali penali possono avere luogo ai danni del cliente, con una sanzione pari all’importo pagato il mese che ha preceduto l’interruzione moltiplicato per ogni mese cui non si è mandato il preavviso richiesto e preteso da Optima Italia.