Fortunatamente, gli abbonati ai servizi di Tiscali non devono temere questi problemi, in quanto si tratta di una società telefonica particolarmente innovativa in questo senso, perché si è preoccupata di snellire tutte le operazioni burocratiche, come appunto la disdetta del contratto.
I clienti Tiscali, quindi, possono svolgere i passaggi di annullamento del contratto in maniera molto semplice e priva di complicazioni, con una procedura anche piuttosto veloce che ora andremo a vedere nel dettaglio. Il procedimento che andiamo a spiegare passo per passo è utile sia per disdire Tiscali Voce sia per disdire Tiscali ADSL.
Passare da Tiscali ad un altro operatore
Annullare Tiscali perché si desidera migrare da questa azienda ad una nuova comporta una procedura differente da quella della totale cancellazione del contratto, che vedremo di seguito. In questo caso, il processo è ancora più facile e veloce.
Infatti, quando si vuole compiere una migrazione da operatore a operatore è sufficiente mettersi in contatto con il nuovo operatore, sottoscrivere il nuovo contratto indicando la volontà di applicare la portabilità del numero. Null’altro: spetta al nuovo operatore la gestione di tutta la procedura, compresa la disdetta del contratto con Tiscali e la conseguente attivazione del nuovo contratto.
Il cliente, però, per completare questo passaggio deve dare il codice di migrazione al nuovo operatore, dato che può facilmente trovare su tutte le fatture inviate da Tiscali (chi non le avesse cartacee, può sempre accedere alla sua area riservata sul sito di Tiscali per recuperarle). Volendo essere maggiormente precisi, il codice di migrazione si trova nell’ultima pagina della bolletta, guardando la sezione Codici di migrazione.
Per quanto riguarda i costi, la migrazione del numero si aggira tra i 40,33 e gli 84,69 euro.
Disdire Tiscali entro due settimane dalla sottoscrizione
Attenendoci agli articoli 64-seguenti del DDL 206 del 6 Settembre 2005, redatto dal Codice del Consumo, vediamo che il consumatore che ha sottoscritto un contratto a distanza (via telefonica, o via internet) – e, quindi, fuori dai locali commerciali di cui l’azienda dispone – può interromperlo entro 14 giorni dalla sua redazione senza alcun costo aggiuntivo.
Questa è una legge sorta a tutela dell’operatore, a cui devono attenersi tutte le aziende, Tiscali compresa. Anche nel suo caso, quindi, il cliente che vuole interrompere il nuovo contratto durante questo periodo di prova deve effettuare l’annullamento inviando una raccomandata a:
Tiscali Italia S.p.A.
Servizio Clienti
Località Sa Illetta S.S. 195km 2,300
09123 – Cagliari
Per facilitare la disdetta, è possibile scriverla utilizzando il modulo qui allegato.
DISDETTA-TISCALI-ENTRO-14-GIORNI (2)
Disdire Tiscali per cessazione linea
Dopo aver visto come disdire Tiscali per migrazione e come annullare il contratto durante il periodo di prova concesso di 14 giorni, vediamo come disdire Tiscali dopo i 14 giorni di prova e senza la volontà di effettuare la portabilità del numero: in altre parole, vediamo come disdire Tiscali con la cessazione della linea.
Anche in questo caso, l’operazione è semplice e bisogna inviare la disdetta – il cui modello è qui allegato – allegando un documento di identità allo stesso indirizzo di cui sopra, che per comodità ripetiamo:
Tiscali Italia S.p.A.
Servizio Clienti
Località Sa Illetta S.S. 195km 2,300
09123 – Cagliari
Lo stesso modulo di annullamento del contratto si può inviare anche tramite PEC – Posta Elettronica Certificata a questo indirizzo:
cessazionecontratti@legalmail.it
Il possesso di un account PEC è assolutamente fondamentale per fare in modo che la disdetta Tiscali via PEC goda di valore legale. Ulteriore possibilità per la disdetta è recarsi direttamente in uno store dell’azienda, qualora presente nella città di residenza del cliente o nelle sue vicinanze.
L’annullamento del contratto per cessazione di linea ha naturalmente dei costi che si aggirano tra i 40,23 e i 70 euro. Tiscali provvederà a completare la disdetta entro un mese dal ricevimento della richiesta: va da sé che nel periodo in cui si continua a usufruire del servizio bisogna proseguire nel pagamento delle fatture.
Disdire Tiscali in seguito alla modifica delle condizioni contrattuali
Come ogni azienda privata, Tiscali può cambiare in qualsiasi momento le condizioni di un contratto se dettato da delle specifiche necessità aziendali. Queste modifiche vanno naturalmente comunicate ai clienti specificando che saranno effettive ed entreranno in vigore dopo un mese dalla ricevuta comunicazione.
È diritto del cliente, durante questo periodo, disdire il contratto Tiscali o passare ad un altro operatore. Se però il cliente non comunica nulla nel periodo concesso, l’azienda applicherà al contratto tutte le nuove condizioni.
Disdire Tiscali per disservizi
Il cliente può anche essere portato a disdire il suo contratto per dei disservizi, ovvero inadempienza da parte di Tiscali. Un esempio è quando la connessione internet presenta una velocità molto più bassa rispetto a quella promessa dal contratto. O, similmente, che non funzionino dei servizi richiesti, o che non vengano proprio attivati.
Sono tutti casi in cui il cliente può disdire il contratto presentando un reclamo all’azienda telefonica dimostrando il disservizio o i disservizi. Il modulo da inviare in caso di disdetta per inadempienza è lo stesso visto per la disdetta classica dopo i 14 giorni di prova. Anche l’indirizzo è lo stesso visto sopra.
Restituire i dispositivi Tiscali
Chiaramente, la disdetta di Tiscali comporta anche la restituzione dei dispositivi a noleggio – se previsti – come per esempio il modem. Tutta la strumentazione fornita in prestito dall’azienda deve essere inviata a:
Tiscali Italia S.pA. – C/O filiale magazzino SDA-Cagliari, Via Betti S.n.C.
Zona Industriale CASIC Est
09030 Elmas Cagliari
Questo è un punto importante, perché se il cliente non provvede a restituire tutti gli strumenti forniti a noleggio Tiscali richiederà il pagamento che varia a seconda dell’età dei dispositivi stessi:
- 20,00 euro per dispositivi che il cliente possiede da più di due anni.
- 40,00 euro per dispositivi che il cliente possiede da meno di due anni.
- 60,00 euro per dispositivi che il cliente possiede da meno di un anno.
Inoltre, se nel contratto è stato attivato anche il servizio 4G+ al momento della disdetta del contratto stesso il cliente deve restituire anche il dispositivo. Il materiale elettronico deve necessariamente essere inviato a:
Tiscali Italia S.p.A. – C/O CR&C S.r.l.
Via Thomas Edison, 2
20875, Burago di Molgora (MB)
In tutti i casi, comunque, compilare il modulo è molto semplice e naturalmente richiede l’inserimento dei dati personali della persona a cui è intestato il contratto, nonché l’utenza telefonica e l’indirizzo dove il contratto è stato attivato.
Si ricorda che insieme al modulo, il cliente deve inviare all’azienda anche una copia del suo documento identificativo (la Carta d’Identità) e che la copia deve naturalmente risultare ben chiara e leggibile.