Se siete avvezzi all’investimento potreste prendere in considerazione l’acquisto delle azioni; si tratta di veri e propri strumenti finanziari che possono rappresentare una fonte di guadagno molto interessante.
Acquistando delle azioni, infatti, si diventa possessori di una quota di un’impresa; acquisendo così la qualifica di “azionista” che dà il diritto di intervenire nelle attività della società in questione attraverso il voto in fase di assemblea.
Le azioni sono una potenziale fonte di guadagno, ma si tratta sempre e comunque di un investimento rischioso e per tale ragione è importante limitare i rischi seguendo i piccoli, ma preziosi, consigli che stiamo per darvi.
Come si guadagna con le azioni?
Innanzitutto occorre sottolineare che è possibile guadagnare con le azioni in due modi diversi; nel primo caso con la crescita del loro valore che avviene grazie alla crescita del business della società, nel secondo caso con la distribuzione dei dividendi dell’azienda, ovvero gli utili che questa decide di distribuire tra gli azionisti al termine dell’esercizio contabile come guadagno del capitale investito.
Dal punto di vista pratico la prima cosa da fare per investire in azioni è quella di aprire un conto trading, ovvero i cosiddetto Tradingonline, noto anche con il termine TOL.
La procedura per aprire il conto in questione è semplice e gratuita e sarete subito in grado di iniziare a fare investimenti in azioni. Il servizio consente di effettuare investimenti online attraverso vendita e acquisto di diversi strumenti finanziari tra cui, appunto, le azioni sia italiane che estere.
Questo genere di operazioni sono effettuate sfruttando il web e di conseguenza garantiscono una importante riduzione delle spese di commissione a carico dell’investitore; inoltre sono offerti a chi investe tutti i mezzi necessari per effettuare il monitoraggio dei titoli, come la possibilità di visionare l’andamento delle azioni.
Quali sono i rischi legati all’investimento azionario?
Se da un lato l’investimento in azioni rappresenta ad oggi una delle migliori protezioni contro l’inflazione, il possesso azionario non è mai privo di rischi.
In caso di crollo delle quotazioni, ad esempio, il rischio è quello di perdere gran parte del capitale investito; se, invece, fallisce l’impresa le azioni acquistate potrebbero diventare totalmente prive di valore.
Cosa influenza in prezzi delle azioni?
I prezzi delle azioni possono essere influenzati sia da notizie interne, come ad esempio la comunicazione dell’ultimo bilancio, che dall’ambiente esterno, ad esempio una previsione negativa dell’andamento dell’economia europea, piuttosto che notizie relative a particolari avvenimenti politici.
La situazione economica nel suo complesso incide molto sull’andamento delle azioni, poiché fattore responsabile della crescita degli utili aziendali; crescita dell’economia significa utili aziendali in aumento e di conseguenza prezzi azionari in salita.
In quest’ottica le società i cui profitti risultano strettamente legati all’economia danno origine ai cosiddetti “titoli ciclici”, nel caso opposto, invece, si parla di “titoli difensivi”.
Ad incidere sulle quotazioni azionarie è anche il modo in cui gli investitori possono interpretare le notizie che vengono divulgate dalla società; se, ad esempio, una data società comunica una difficile situazione aziendale e un probabile calo di ricavi e utili, con ogni probabilità il valore delle sue azioni subirà importanti oscillazioni.
Allo stesso modo anche gli studi condotti da analisti indipendenti vanno ad incidere sulle quotazioni azionarie; un analista che raccomanda un titolo di una particolare azienda ne farà aumentare il valore delle azioni.
In alcuni casi, infine, le quotazioni azionarie possono salire o scendere anche per motivi tecnici; questo accade perché, nel caso in cui il valore di un titolo è alto, gli investitori tenderanno a venderli ai fini di tutelare i propri ricavi prima che le azioni comincino a perdere. È questo il motivo per cui in genere gli investitori utilizzano la cosiddetta “analisi tecnica” per prevedere l’andamento delle azioni.
Come si può prevedere l’andamento delle azioni?
Per prevedere l’andamento delle azioni, e fare quindi un buon investimento, esistono due distinte tipologie di analisi: l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica.
Il principio dell’analisi fondamentale è quello di esaminare i bilanci di un’azienda e il mercato, di verificare le varie informazioni societarie e ascoltare clienti e fornitori, ai fini di comprendere il suo potenziale di business e decidere o meno di investire.
Attraverso l’analisi tecnica si cerca, invece, di fare una previsione del prezzo futuro di un titolo basandosi unicamente sull’andamento delle quotazioni. A differenza del primo approccio (analisi fondamentale), l’analisi tecnica viene effettuata sul breve periodo; in questo caso è di estrema importanza essere in grado di comprendere i grafici e di individuare il trend di un dato titolo.