Come scegliere il fondotinta giusto
Il fondotinta è il primo cosmetico che si applica sulla pelle, dopo la crema idratante ovviamente, per procedere al make up. Scegliere quello giusto è fondamentale, per evitare spiacevoli effetti finali, per evitare un eccessivo effetto coprente, altrimenti conosciuto come “cera” e per scongiurare un aspetto fisico poco elegante e curato.
Sul mercato la scelta è davvero vasta e prima di trovare il prodotto giusto ideale per la propria pelle, è necessario fare qualche prova. Affidatevi innanzitutto a prodotti di qualità, evitando cosmetici dalla dubbia provenienza; è meglio spendere qualche euro in più per proteggere la propria pelle da sostanze chimiche aggressive che affidarsi a prodotti economici ma dannosi.
Per prima cosa dovrete scegliere se preferite un fondotinta compatto oppure un fondotinta fluido. Entrambi hanno pro e contro, a seconda dei punti di vista, e la scelta è molto personale.
Il fondotinta compatto si presenta come un phard, o una cipria, e viene venduto nell’apposito contenitore. Si applica mediante l’apposita spugnetta, tamponandolo lievemente sulla pelle.
Il fondotinta fluido è invece quello che fuoriesce dal contenitore mediante dispenser. In questo caso bisogna fare attenzione a dosarne la giusta quantità e al momento di applicare il fondotinta dovrete usare un pennello piatto, oppure, scelta molto più pratica e comoda, direttamente le dita.
La scelta è quindi molto soggettiva e dipende da quanto comoda si considera la soluzione e la confezione. Quella che invece è considerata la regola standard, che deve essere uguale per tutti, è la tonalità in cui scegliere il fondotinta.
Che sia fluido oppure compatto, esiste un metodo praticamente infallibile, anche se non è l’unico, per scegliere il giusto colore del fondotinta. Al momento dell’applicazione, il fondotinta deve infatti uniformare, senza mai coprire e stravolgere il colore naturale della pelle.
Si procede in questo modo: si prende un po’ di fondotinta e lo si applica sulla pelle all’interno del polso, dove le vene sono maggiormente visibili, per intenderci. A questo punto si spalma il fondotinta cercando di uniformarlo al meglio. Dovrete ripetete l’operazione per tutte le tonalità che volete prendere in considerazione, fino a trovare quella giusta.
Il colore perfetto per voi sarà quello che, una volta spalmato sul polso, si mimetizzerà perfettamente con l’incarnato della pelle. Se il fondotinta formerà una macchia di colore immediatamente visibile sul vostro polso, significa che quel colore è troppo scuro per la pelle del vostro viso.
Allo stesso modo, se il risultato non vi convince, potete effettuare la stessa prova nella porzione di pelle compresa tra il collo e l’inizio del mento. Provate a spalmare un po’ di fondotinta proprio in questa zona del viso e vi accorgerete immediatamente di quale tonalità fa al caso vostro.
Un buon fondotinta, del colore giusto, si riconosce proprio da questo: non deve essere visibile a occhio nudo e non ci deve mai essere stacco cromatico tra il collo e il viso. Se così fosse, significa che il colore scelto non fa al caso vostro e che il fondotinta va sostituito con una tonalità più chiara o più scura a seconda dei casi.
Poste queste fondamentali caratteristiche che il fondotinta deve avere, in base alla tipologia della vostra pelle, potete poi optare per diverse tipologie di cosmetici. Per le pelli secche è indicato un fondotinta idratante, mentre per chi ha una pelle grassa e oleosa è meglio optare per un prodotto opacizzante.