Caratteristiche fisiche della fluorite
La fluorite fa parte della classe mineralogica dell’alogenuro. Dal punto di vista mineralogico il gruppo di riferimento è quello monometrico mentre il sistema è cubico. L’abito cristallino della fluorite si presenta soprattutto cubico ed ottaedrico. Lo si trova spesso anche in masse granulari e compatte. Presenta valore 4 sulla scala Mohs per quanto concerne la durezza , ha una densità compresa tra 3,1 e 3,3 g/cm3.
L’indice di rifrazione della fluorite è di 1,433, la lucentezza è vitrea. E’ un minerale nella maggior parte dei casi trasparente ma può diventare, in particolari circostanze, anche traslucido ed opaco. Presenta una sfaldatura praticamente perfetta lungo le facce dell’ottaedro mentre la frattura non è regolare ma piuttosto fragile. Se guardiamo al colore della fluorite possiamo notare che esso può variare dal viola al verde, dal giallo all’arancio, dall’azzurro al rosa e dal bruno al nero. Se pura è incolore. Mancano fenomeni di pleocroismo.
Il fenomeno della fluorescenza potrebbe apparire nel momento in cui alcuni tipi di fluorite vengono esposti ai raggi ultravioletti.
Genesi e giacimenti di fluorite
La fluorite ha origine nei filoni idrotermali. Può essere l’unica componente di questi filoni oppure si può trovare insieme a solfuri di argento, di zinco e di piombo. Può essere rinvenuta anche nelle cavità delle rocce metamorfiche e magmatiche che sono ricche di silice.
I principali giacimenti di fluorite si trovano negli Stati Uniti, nello Stato dell’Illinois, in Germania, in Russia, in Francia, in Inghilterra, in Svizzera, in Madagascar, in Messico ed in Canada. Esistono dei giacimenti anche nel territorio italiano. Essi sono stati scoperti in Sardegna, in Veneto, nel Trentino e nella provincia di Brescia, precisamente nella Val Trompia.
Uso della fluorite
Come anticipato in precedenza, la fluorite viene utilizzata in metallurgia per la produzione dell’alluminio. La fluorite estratta viene di solito impiegata soprattutto nell’industria chimica e galvanotecnica nonché come conservante e fissativo.
Solo una minoranza della fluorite estratta viene usata nel settore del cemento, della porcellana e del vetro. A tal proposito, viene impiegata o come smalto oppure come componente per la realizzazione di strumenti ottici. Una piccolissima percentuale di fluorite estratta viene tagliata per entrare a far parte del campo gemmologico.
Non bisogna, inoltre, dimenticare che per la produzione dell’acido fluoridrico la materia prima impiegata è proprio la fluorite.
Curiosità sulla fluorite
Diversi popoli nell’antichità hanno avuto a che fare con la fluorite. I greci la tagliavano per utilizzarla come pietra preziosa mentre per i romani era lo strumento ideale per costruire dei vasi che avessero diverse sfumature cromatiche. Fu Mohs nel 1824 a rendersi conto di una caratteristica fondamentale della fluorite, cioè quella di illuminarsi una volta che veniva riscaldata. E’ grazie a Mohs se oggi si parla di fluorescenza.
La fluorite veniva utilizzata dagli Egizi per scolpire statue mentre i cinesi la impiegavano per le sculture sacre. Alla fluorite sono state attribuite, nel corso dei secoli, diverse proprietà importanti anche dal punto di vista terapeutico. Si dice, infatti, che la fluorite sia in grado di rigenerare la pelle e le mucose, soprattutto quando si soffre di problemi alle vie respiratorie e ai polmoni.
La fluorite aiuta a dare forza e vigore sia ai denti e alle ossa e a risolvere problematiche legate alle articolazioni e all’assunzione di una postura rigida da parte del corpo. Permette al sistema nervoso di svolgere al meglio la sua attività ed è un buon antidoto contro le allergie che hanno un’origine psicosomatica. Si rivela positiva anche per quanti hanno problemi di memoria e di orientamento.
Dal punto di vista psichico, la fluorite aiuta le persone a sviluppare autonomamente il loro pensiero e a prendere le decisioni senza farsi condizionare dall’opinione altrui. E’ un minerale importante perché, dunque, consente di sviluppare a pieno la propria personalità e di mettere ordine alle proprie idee sotto il profilo mentale.
E’ utile anche dal punto di vista cognitivo perché stimola l’apprendimento e aiuta il soggetto a sviluppare le sue capacità logiche. Stimola la fantasia e la creatività, è un buon rimedio per superare le dipendenze negative che ci affliggono e che non riusciamo a sconfiggere.
Aiuta a rimanere concentrati e a sviluppare l’autodisciplina, una componente fondamentale per un controllo efficace delle proprie azioni e del proprio stato d’animo. La fluorite va applicata sulla pelle nella parte del corpo interessata.