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Diventare criminologo

Prima di spiega come diventare criminologo è bene fare un breve racconto sull’origine, la storia e lo sviluppo di questa disciplina. I primi albori della Criminologia sono infatti riconducibili al periodo illuminista del XVIII secolo con il trattato del giurista italiano Cesare Beccarla, “Dei delitti e delle pene”. Nel corso della metà del XIX secolo (precisamente nel 1846), si consolida come scienza autonoma. Già nel 1843, in Inghilterra, uno psichiatra viene chiamato per analizzare e studiare lo stato psichico dell’imputato ritenuto reo nel processo McNaghten. In seguito al suo parere, il criminale viene considerato non colpevole.

Sempre in questi anni risale la pubblicazione di “Un delinquente” di Cesare Lombroso, considerato padre fondatore della scienza, in quanto getta le basi per le metodologie d’analisi del reato. Nell’Ottocento con la nascita delle scienze empiriche (sociologia, psicologia) si diffonde una nuova corrente culturale, la scuola positiva, che si sofferma su due diverse aree tematiche:

  • approccio medico-biologico
    lo studio antropologico dell’uomo che commette un reato (filone riconducibile alla figura di Lombroso);
  • approccio sociologico
    quindi il quadro sociale in cui agisce l’individuo piò o meno stimolato a divenir reo in relazione al ceto d’appartenenza.

Questi due filoni, quello antropologico e quello sociologico, persistono tutt’ora. E chi vuole diventare criminologo deve tenerne conto.

Come diventare criminologo

La criminologia è una scienza empirica che analizza e studia il fenomeno criminoso in toto: i reati, le vittime, gli autori, la percezione del crimine, le forme preventive, vere e proprie “ricerche scientifiche” sui nessi causali della criminalità. Si tratta dunque di un percorso interdisciplinare variegato, che abbraccia diversi ambiti quali la psicologia, il diritto, l’antropologia, la biologia, la statistica, la medicina, uno “scontro diretto” tra le scienze umane e quelle giuridiche.

Concentrandosi sulla fenomenologia dei delitti (omicidio, stupro, delinquenza organizzate e così via), la criminologa cerca di “classificare” le diverse tipologie di rei, dunque imputabili e non, recidivi, tenendo sempre in considerazione il movente e lo stato emozionale del soggetto, la sua capacità di intendere e di volere, dunque con risvolti sullo studio delle capacità mentali, nonché sulla tossicodipendenza. Ricordiamo che per la legislazione italiana qualora il colpevole fosse privo di tale capacità, non sarebbe imputabile. A suo carico verrebbero adottate “semplicemente” misure cautelari.

Dalle statistiche redatte sui casi analizzati da tale disciplina è emerso per esempio che l’istinto criminale è più comune tra gli uomini (addirittura ben dieci volte superiore) rispetto a quello delle donne, e la fascia d’età “sotto accusa” è quella compresa tra i 20 e i 35 anni.

La figura del criminologo in Italia

La diffusione di questa scienza in Italia è piuttosto limitata rispetto al contesto internazionale, la figura del criminologo vero e proprio, infatti, comincia a “muoversi” solo negli ultimi tempi. La strada aperta verso la ricerca è però assolutamente minima.

Le motivazioni sono sicuramente da ricercare alla base, ovvero nella natura del nostro sistema giudiziario che favorisce il momento inquisitorio rispetto a quello investigativo, lasciato meramente sullo sfondo. La nuova normativa (legge n. 397 del 7 dicembre 2000,www.giustizia.it/cassazione/leggi/l397_00.html ) consente, tuttavia, maggior “spazio di manovra” a queste nuove figure professionali.

La legge prevede, infatti, che gli avvocati penalisti possano avvalersi nella difesa del loro assistito della collaborazione di investigatori privati, specialisti di criminologia, consulenti con l’incarico di coadiuvare gli organi principali nella risoluzione del caso e nel raggiungimento della verità. Il criminologo effettua perizie psichiatriche, criminologiche, studiando attraverso modalità statistiche e scientifiche l’agire umano in relazione ad un reato. In questo senso può avvalersi di: sondaggi campionari, casi clinici, documenti e fonti conoscitive di diverso tipo, ricerche sociali e scientifiche.

Come mostra la prassi, sono sempre più frequenti le indagini affrontate con “tecniche alternative”: balistica, genetica forense, medicina legale, tossicologia. Spesso vi è una confusione terminologica tra investigazione e criminalistica. Quest’ultima risponde ai quesiti “dove” e “come” è stato commesso un reato, mentre l’investigazione si occupa principalmente di stabilire chi lo ha compiuto.

Come diventare criminologo

Innanzitutto dobbiamo precisare che diventare criminologo non è una professione, bensì una specializzazione. Il criminologo in quanto tale non è né previsto né regolamentato dalla legge. Ciò implica che non ci sia una formazione ad hoc. Bisognerà frequentare master specifici, di I o II livello, al termine del ciclo di studi universitario.

In passato questo “pass” era riservato esclusivamente a studenti di medicina (con specializzazione legale), giurisprudenza, sociologia e psicologia, oggi vi è una maggiore apertura in questo senso. Si è infatti aperta la strada anche a facoltà come scienze della comunicazione o della formazione. Parleremo quindi di un giurista criminologo, uno psicologo criminologo e così via.

Rifacendoci agli approcci tradizionali, potremmo indicare comunque due strade per diventare criminologo, a seconda dell’aspetto che più ci affascina:

  • – Facoltà di Scienza Politiche o Giurisprudenza per gli aspetti più giuridici ed un’analisi politico sociologica;
  • – Facoltà di Sociologia o Psicologia per l’aspetto più emotivo, psicodiagnostica e dunque più clinico.

L’importante è tener conto dei requisiti necessari che rendono l’uno più “idoneo” dell’altro verso questo cammino. Parliamo di un’indole fortemente incline alla curiosità, al desiderio di conoscenza, eclettica, un individuo che possegga notevoli capacità deduttive, nonché una buona dose di cultura ed empatia con gli altri. Esiste una facoltà denominata Scienza dell’investigazione, che prevede una preparazione psicologica di base notevole e che sembrerebbe aprire la strada a una vera e propria “carriera”.

Il problema non è il diventare criminologo, ma è che resta difficile trovare una collocazione una volta usciti da questo percorso di studi, non essendoci ancora una regolamentazione di questa figura professionale. E’ importante che il criminologo acquisisca competenze necessarie a valutare le dinamiche criminali le problematiche individuali e il background ove il tutto si svolge.

Diventare criminologo per lavorare come:

  • esperto nel Tribunale dei minori;
  • membro non togato del Tribunale di Sorveglianza;
  • nel carcere come esperto in materia di trattamento;
  • perito, nominato dal giudice, nell’ambito di un processo che richiede la valutazione dell’imputabilità;
  • esperto nella consulenza aziendale in termini di sicurezza;
  • collaboratore con le forze dell’ordine, come ad esempio il profiler

Diventare criminologo specializzato in Criminal profiling

Il “profiler”, per dirla in parole povere è colui che traccia il profilo del reo, non ancora identificato, attraverso le metodologie di base prese in considerazione dal criminologo, ovvero quelle statistico-scientifiche. Questo profilo cerca di individuare le caratteristiche del colpevole sotto il profilo sociologico, psicologico e criminologico per scoprire cosa si annida nei meandri di una mente criminale.

Come agisce il criminale? Ci sono collegamenti tra diversi reati? A tutti questi interrogativi il profiler (che non trova alcuna applicazione nello scenario italiano) cerca di trovare una risposta. I profiler rappresentano un supporto considerevole per l’indagine.

Corsi di specializzazione o approfondimento per diventare criminologo

NOTA

Ricordiamo di fare attenzione alla speculazione che si aggira intorno ai corsi di “specializzazione” per diventare criminologo. Se il corso non è statale o non gode di alcun riconoscimento dal punto di vista giuridico, nonostante vengano rilasciati attestati o diplomi, la loro validità sarà pressoché nulla.

Criminalistica
Sito dedicato agli appassionati di questa scienza

Albo nazionale dei criminologi

Guida Master – http://www.guidamaster.it/ricerca-master/risultato-ricerca.html?RP=1&category_id=35&name=Criminologia
Sito dedicato ai Master post-laurea nel campo della criminologia

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Milena Talento31 Gennaio 2023

35 Comments

  • staff Guidaconsumatore ha detto:

    Salve Michele

    naturalmente come avrà letto nelle informazioni rilasciate dalla facoltà a cui è interessato, lo sbocco naturale sarebbe quello del criminologo, figura oggi molto ricercata in Italia. Una specializzazione “seria” in criminologia, in ogni caso, le darebbe altri sbocchi lavorativi.

    Eccone alcuni: Esperto di metodi e tecniche della ricerca sociale
    Esperto di problemi dello sviluppo sociale e del lavoro
    Specialista nell’analisi di fenomeni sociali
    Esperto nella progettazione di interventi politico-sociali
    Specialista in comunicazioni pubbliche
    Esperto in politiche per la sicurezza pubblica e/o privata
    Esperto di processi di riabilitazione sociale
    Operatori impiegati nelle amministrazioni pubbliche e private e dotati di autonomia e responsabilità.

    Spero di esserle stata d’aiuto. Un saluto

  • michele angilletta ha detto:

    Buongiorno, sono laureato in scienze cognitive. Vorrei frequentare un master di secondo livello in criminologia. Con questo percorso di studi quali possibilità potrei avere per esercitare nel campo della criminologia?
    Grazie…

    Michele

  • nicole ha detto:

    Salve,
    Sono laureata in giurisprudenza e ho un master che abbraccia le tematiche relative alla criminologia, criminalistica ed intelligence.
    Avrei bisogno di qualche suggerimento su quale tipo di tirocinio da effettuare in ambito criminologico.
    grazie

  • Eleonora ha detto:

    Salve, vorrei fare un piccolo appunto.
    Citando l’articolo: “Facoltà di Scienza Politiche o Giurisprudenza per gli aspetti più giuridici ed un’analisi politico sociologica; Facoltà di Sociologia o Psicologia per l’aspetto più emotivo, psicodiagnostica e dunque più clinico.”
    Mi scusi, ma perché mai un laureato in Scienza politica o in Giurisprudenza dovrebbe essere più adatto a fare un’analisi politico-sociologica rispetto a un laureato in Sociologia? E perché un laureato in Sociologia dovrebbe essere orientato necessariamente verso l’aspetto più emotivo? Per non parlare poi della psicodiagnostica e dell’approccio clinico, che non c’entrano assolutamente niente con la Sociologia.
    La prego, non tolga alle materie la loro dignità elaborando ingegnose ma fallaci teorie sui loro approcci di studio. Anche perché un criminologo studia un fenomeno ben definito, motivo per il quale deve farlo con un approccio onnicomprensivo: non si è mai sentito di criminologi specializzati in una branca o in un’altra.

  • Flo ha detto:

    Salve!
    Sono una ragazza di 25 anni e tra poco comincerò la facoltà di scienze dell’educazione, volevo sapere se potrò accedere alla facoltà di criminologia in seguito per poi poter unire entrambi gli indirizzi e lavorare verso due fronti, e se e dove avrei più possibilità di trovare lavoro ( come ambito e come luogo)
    Grazie

  • Francesco ha detto:

    Ciao a tutti,
    Vorrei sapere se è possibile arrivare a criminologia anche attraverso medicina e se c’è qualche importante differenza circa la provenienza, ovvero cosa cambia se ci arrivo da medicina, da giurisprudenza o da psicologia.
    Grazie

  • Alessia ha detto:

    Salve, sto frequentando il corso di laurea in Sociologia, vorrei intraprendere, dopo la laurea la carriera Criminologica (Psicopatologia e comportamento criminale ad esempio), o quella di Psicologia Criminale e Investigativa frequentando un corso di laurea magistrale specialistico.
    Dove si trovano questi corsi di laurea? E soprattutto, quali sono le modalità per accedervi?

  • Silvia ha detto:

    Salve, sono una studentessa al quinto anno di liceo linguistico. Vorrei specializzarmi nel campo della psichiatria criminale, e non sono sicura se la facoltà di Scienze Politiche me lo permette. Vorrei saperne di più rispetto alla scelta della facoltà, grazie.

  • Michele ha detto:

    Salve, vorrei intraprendere il corso per diventare criminologo, ma le informazioni che si trovano sulla rete internet sono scarse, è possibile saperne di più? Ad esempio informazioni su statistiche riguardanti quanti laureati realmente poi trovano lavoro nel campo della criminologia, oppure se è più utile intraprendere il corso di laurea in psicologia piuttosto che in sociologia, quali sono le scuole statali migliori in Italia per intraprendere questo corso
    Oppure, se non è possibile ricevere risposta, almeno un consiglio su dove cercare con più attenzione per ottenere maggiori informazioni

  • Ludovica ha detto:

    Salve, sto frequentando il corso di laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, vorrei intraprendere, dopo la laurea la carriera Criminologica, o quella di Psicologia Criminale e Investigativa frequentando un corso di laurea magistrale specialistico. Dove si trovano questi corsi di laurea? E soprattutto, quali sono le modalità per accedervi?

  • walter de rose ha detto:

    Vorrei sapere se con la laurea in servizi giuridici per l’impresa posso intraprendere un percorso di master in criminologia e poi successivamente che sbocchi di lavoro ci sono? Grazie

  • Marianna ha detto:

    Salve, vorrei chiedere una cosa. Io sono iscritta alla laurea triennale di giurisprudenza, precisamente “Giurista d impresa”. Dopo la laurea posso fare un master in criminologia e diventare criminologa o è necessaria per forza una laurea magistrale? Grazie anticipatamente

  • Silvia ha detto:

    Sono una studentessa al quarto anno di liceo scientifico vorrei sapere quale facoltà universitaria scegliere per diventare criminologa. Per favore vorrei avere una risposta esauriente. Grazie e cordiali saluti.

  • roberta ha detto:

    Salve, frequento la facoltà di scienze politiche e relazioni internazionali.
    Volevo sapere se si puo da qui specializzarsi in criminologia clinica indicata però più per chi ha conseguito una laurea in psicologia o sociologia…

  • sabrina ha detto:

    Salve a tutti, volevo sapere delle info circa la specialistica.
    Mi sto laureando in Scienze politiche e vorrei specializzarmi in criminologia, ma l univ nella quale mi sto laureando non prevede questo tipo di specializzazione.
    Qualcuno mi potrebbe indirizzare?
    Grazie in anticipo

  • giuseppe ha detto:

    Salve a tutti frequento il quarto anno del liceo scientifico..so che forse è ancora un pò presto per proiettarmi verso il corso universitario..ma vorrei sapere quale facoltà tra SCIENZE DELL’INVESTIGAZIONE E CRIMINOLOGIA offre dei sbocchi professionali migliori..e quali sono le università in italia che offrono questi corsi di studi oltre all’università di Bologna e quella di L’aquila..Grazie

  • maria ha detto:

    sono laureata in biologa per accedere alla specialistica è consono il mio titolo???

  • Brunella ha detto:

    Ciao ragazzi!Sono una laureanda del terzo anno di scienze dell’educazione(fa parte di scienze della formazione),ho appena intrapreso un percorso di studi a scelta in cui si studiano materie come Criminologia,sociologia criminale,diritto etc…Ma in poche parole,volevo sapere se per me sarebbe poi possibile intraprendere uno studio che mi permetta di diventare criminologo.Probabilmente il commento sembra confuso…E’ solo il riflesso del mio stato mentale xD…Grazie a chiunque mi risponda!

  • GIACOMO ha detto:

    Carissimi amici, volevo informarvi che giorni fa ho saputo che è stato istituito l’Albo Nazionale Criminologi. Le modalità per iscriversi sono riportate nel sito dell’Albo www albonazionalecriminologi.it. Finalmente qualcosa si muove in questo settore.

  • anna ha detto:

    ciao a tutti, sono laureata in giurisprudenza da 5 anni, mi è sempre piaciuta la criminologia ma sono sempre stata scettica sulle possibilità di emergere in questo settore.
    Ora però ho deciso di provarci, considerando che sono disoccupata da 5 anni e nulla da perdere.
    Ma non sò a chi rivolgermi, per poter mandare il mio c.v. ed iniziare ad inserirmi.Se qualcuno mi sà aiutare ne sarei grata

  • Marina ha detto:

    ciao a tutti… quest’anno finisco le superiori e mi piacerebbe intraprendere la strada di crimonologia, ma non ho la minima idea di dove andare.. ho sentito parlare dell’università di Forlì, voi sapete darmi qualche informazione???

  • Chiara ha detto:

    Ma una volta intrapreso un percorso di studi criminologici che possibilità ci sono di avere degli sbocchi professionali? A quanto ho capito in Italia questo settore non è molto esteso quindi cosa si deve fare per ottenere un buon posto che ricalchi le aspettative? E c’è forse la possibilità di andare a studiare all’estero o magari fare un master (ad esempio in America, dove il panorama in questo senso è più ampio e sviluppato) e sperare di trovare lavoro in uno degli organi amministrativi di questo paese o è mera illusione di una studentessa liceale che sogna di fare la profiler?

  • SERENA ha detto:

    ciao a tutti..io credo di essere la piu’ vecchia di tutte qua visto che ho abbandonato la cariera universitaria presso la Cattolica di Milano in Lingue per lavoro. Ora vivo in Cile e da anni vorrei intraprendere lo studio e far valutare i miei esami sostenuti in Cattolica anni fa. Qualcuno sa dirmi se esiste un corso di psicologia on line riconosciuto che posso fare da qua senza dover rientrare in Italia per gli esami ma magari al Consolato Italiano qua??come funziona la trasferenza esami??grazie

  • Andrea ha detto:

    Ciao Cristina io sono interessato a iscrivermi alla facoltà che tu hai appena terminato, l’unico problema è che io non riuscirei a frequentare perchè lavoro a tempo pieno.
    Dici che è fattibile anche se non seguo le lezioni?
    Qualche consiglio?
    Sono troppo indeciso mi farebbe molto piacere fare 4chiacchiere per togliermi qualche dubbio.
    Spero che mi rispondi presto.
    grazie

  • Ilaria ha detto:

    Ciao a tutti anche io dopo questo ultimo anno delle superiori volevo intraprendere lo studio della criminologia. Volevo sapere quale delle facoltà era più richiesta tra medicina, psicologia o sociologia?

  • Cristina ha detto:

    ho preso recentemente il diploma di laurea Scienze politiche corsi di sociologia e scienze criminologiche per la sicurezza a Forlì… che master o specialistica posso fare per arrivare a fare la Criminologa?

  • Fabio Benatti ha detto:

    Elisa Vinale :Salve volevo sapere qualcosa di più del Master universitario 1livello che ha accennato il sig. Benatti. Chi può partecipare? Spero d’ avere altre informazioni perchè mi piacerebbe molto intraprendere questo percorso.grazie.

    Ciao Elisa
    tutte le informazioni sul master le puoi trovare sul sito http://www.criminologiapsicologiagiuridica.it
    Possono partecipare al master laureati triennali in discipline giuridiche, psicologiche, sociologiche, pedagogiche, … (sul sito trovi l’elenco completo)…

  • mariagrazia ha detto:

    ho conseguito:
    laura in scienze infermieristiche con una votazione di 110 e lode
    presso l’Università di Chieti Pescara
    nella stessa università ho conseguito un master di I livello in Management Infermieristico con le funzioni di coordinamento
    ancora nella stessa Università un master di I livello in infermieristica forense o legale adesso sarei interessata a frequentare un master in criminologia
    lavoro presso la medicina legale e mi occupo di risk-management
    vorrei capire a quale indirizzo universitario devo iscrivermi xchè affascinata dalla criminologia.
    certi di un riscontro positivo Le porgo distinti saluti.

  • Elisa Vinale ha detto:

    Salve volevo sapere qualcosa di più del Master universitario 1livello che ha accennato il sig. Benatti. Chi può partecipare? Spero d’ avere altre informazioni perchè mi piacerebbe molto intraprendere questo percorso.grazie.

  • Fabio Benatti ha detto:

    Salve a tutti!
    Vorrei segnalare, per chi fosse interessato, che a gennaio 2011 avrà inizio la 3a edizione del Master universitario interdisciplinare di I livello in Criminologia, psicologia investigativa e psicopedagogia forense (A.A. 2010-11), organizzato dalla Scuola superiore Internazionale di Scienze della Formazione (SISF) di Venezia Mestre e diretto dal Prof. Ernesto Gianoli e dal Prof. Lino Rossi. Si tratta di un master universitario legalmente riconosciuto che offre 60 CFU. Il master ha una durata annuale (gennaio 2011 – dicembre 2011).

  • Rossana Parente ha detto:

    Salve,scrivo perché spero che qualcuno sappia rispondermi…Mi sto laureando in giurisprudenza(laurea triennale),ho frequentato un corso di perfezionamento in scienze criminologiche e criminalistiche per sei mesi,alla fine del quale ho discusso la tesi;ho frequentato un corso specialistico in balistica forense e a settembre devo sostenere l’ esame alla camera di commercio per perito balistico;da ottobre a febbraio seguirò un altro corso di grafologia al termine del quale conseguirò l’ iscrizione presso il Tribunale.Detto ciò vorrei sapere se una volta laureata invece di frequentare la specialistica,fosse possibile accedere alla professione di criminologa direttamente,magari frequentando qualche altro corso o master!!!!Ringrazio in anticipo chi sarà così gentile da rispondermi!!!!!!!

  • karen ha detto:

    ciao, ho lasciato la scuola quando ero in quarta superiore…studiavo turismo una materia diversa a quella di criminologia, quest’ultima mi affascina tantissimo e mi piacerebbe approfondirla. Se qualcuno mi potesse aiutare dicendomi quale scuola a Milano posso continuare sempre in criminologia.

  • Maria ha detto:

    Ciao. Anche io ho deciso di intraprendere questa carriera, e sono sempre più convinta di andare a fare un master, dopo la laurea, fuori Italia, per cercare un lavoro proprio da criminologa. L’unica cosa è che sono indecisa tra la facoltà di medicina e quella di psicologia. Secondo voi c’è qualcuno che è più richiesto??

  • maria ha detto:

    Cara giulia, c’è una laurea all’università dell’Aquila, in Scienze dell’investigazione mi pare, e anche all’Università di Bologna. Per il resto ci sono decine di master in tutta Italia. Ti consiglio però di prendere una laurea in Medicina, Giurisprudenza; Sociologia o Psicologia e poi se ancora vorrai farlo di fare un master in criminologia. Non è un lavoro vero e proprio, non ci sono albi, insomma nn puoi vivere solo di quello! è solo un percorso in più che puoi aggiungere ad una laurea che però ti dia altre possibilità! in bocca al lupo

  • Giulia ha detto:

    Sono sempre stata affascinata dalla crimilogia, e ora che mi trovo in quinta liceo avendoci riflettuto ho deciso di intraprendere questa strada, è solo k continuo a nn capire a quale indirizzo universitario devo iscrivermi. se qlc1 è così gentile vorrei delle risposte chiare. grazie

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