Skip to main content

Come controllare i punti della patente

Quando e perchè vengono tolti i punti

A ogni patente di guida è assegnato un punteggio pari a 20 punti, che possono diminuire ogni qual volta viene commessa un’infrazione alla guida. È possibile perdere, a seconda della gravità delle infrazioni, da 1 a 10 punti, mentre se a commettere le infrazioni sono conducenti neopatentati, i punti persi per ogni violazione del codice della strada vengono raddoppiati.

A seconda dell’accumulo di più infrazioni è possibile perdere al massimo 15 punti, ma se viene commessa una grave violazione che comporta la revoca della patente, vengono decurtati tutti e 20 i punti. I punti vengono sottratti dalla patente del conducente dell’auto e non da quella del proprietario del veicolo ed è la polizia, o i carabinieri o i vigili urbani, ad accertare la violazione mediante contravvenzione, sulla quale è anche indicato il punteggio da decurtare.

Se non è possibile identificare il conducente del veicolo, e questo succede quando il mezzo viene intercettato da autovelox o telecamere, il verbale viene recapitato al proprietario del veicolo che dovrà comunicare all’organo che ha accertato l’infrazione, ed entro un limite massimo di 60 giorni, i dati personali e della patente della persona che era alla guida del veicolo.

In caso contrario, il proprietario del veicolo è tenuto a corrispondere una sanzione amministrativa, che può variare a seconda dei casi dai 250 ai 1000 euro, fermo restando che non perderà alcun punto dalla sua patente.

Ognuno di noi, quindi, patente alla mano, ha un proprio profilo virtuale che indica quanti punti, partendo da un massimo di 20, ci sono rimasti al netto di infrazioni stradali commesse. A volte può capitare una svista, come il mancato inserimento della cintura di sicurezza, altre volte ancora si commettono violazioni ben più gravi; in ogni caso, in presenza di accertamento, i punti della patente vengono decurtati.

Come si fa a controllare i punti della patente?

Ma quanti punti mi sono rimasti? E come faccio a controllarli? Queste sono le domande più frequenti quando si tratta di fare il punto della situazione on line della nostra patente. Innanzitutto è bene ricordare che i cittadini, ma anche le imprese, possono affidarsi al Portale dell’automobilista, realizzato con il patrocinio del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Su questo sito potrete usufruire, in forma gratuita, di una serie di servizi che comprendono anche il controllo del saldo dei punti, oltre alla verifica della scadenza della patente e delle scadenze per la revisione.

Per accedere al portale è sufficiente registrarsi e creare un proprio profilo personale che, tra le altre cose, vi darà anche la possibilità di ricevere notizie e notifiche anche via mail o via sms. È anche possibile scaricare l’applicazione ufficiale su smartphone e tablet, iPatente.

L’iscrizione è semplice; basta cliccare su “cittadino”, a sinistra nella parte centrale della pagina, e poi su “registrazione” e “continua” per avviare la creazione dell’account. Compilate poi il modulo che vi verrà proposto, e che dovrà essere completo in ogni sua parte, digitate il codice Captcha e cliccate ancora su “continua”. Nella vostra casella di posta elettronica dovreste ora trovare una mail che contiene un link di conferma e che vi rinvierà nuovamente al portale per confermare la creazione dell’account.

Verrete immediatamente indirizzati a una pagina che contiene un modulo da compilare con diversi dati personali; luogo di nascita, indirizzo di residenza, sesso e numero della patente. Inserite tutte le informazioni necessarie e cliccate su “continua”, in basso a destra nella pagina.

In alternativa, il modo più veloce per conoscere il proprio saldo punto è quello di chiamare il numero 848-782782; una voce automatica vi chiederà la vostra data di nascita e il numero della vostra patente, senza le lettere, seguito dal tasto cancelletto. In pochi secondi potrete conoscere il vostro saldo punti, ma ricordate che la chiamata non è gratuita e, soprattutto nel caso in cui vi imbattiate in lunghe attese, c’è la possibilità che questa telefonata vi costi molto.

Il numero è attivo 7 giorni su 7 e costa quanto una telefonata urbana, a seconda quindi del piano telefonico di ognuno. Questa soluzione è particolarmente indicata a chi, avendo meno dimestichezza con Internet e con le applicazioni smartphone, è alla ricerca di un metodo che mette a disposizione in poco tempo le informazioni richieste. In tutti gli altri casi, il metodo migliore rimane quello di gestire la propria situazione attraverso il Portale dell’automobilista: facile, veloce e pratico.

Per evitare che possiate trovarvi in situazioni spiacevoli, facciamo un breve riepilogo che spiega con precisione in quali casi si possono perdere i punti della patente e quale penalità dovrete quindi aspettarvi nel momento in cui richiedete di conoscere il vostro saldo.

La tabella delle penalità

È prevista una tabella delle penalità, con sottrazioni che possono essere di 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8 e 10 punti che variano in base ai casi, alla gravità e al tipo di violazione nei confronti del Codice della strada. Per fare un esempio pratico: circolare contromano in curva o in caso di visibilità ridotta è considerata un’infrazione molto grave e comporta la sottrazione di 10 punti, mentre l’uso improprio delle luci, infrazione più lieve, comporta la sottrazione di un solo punto.

Dal vostro saldo i punti verranno decurtati ogni volta che le autorità competenti saranno informate di eventuali infrazioni, indicate anche nel verbale se avete preso una multa. Una volta che l’infrazione sarà stata registrata presso l’archivio nazionale delle persone abilitate alla guida, l’utente riceverà a domicilio un’apposita comunicazione di sottrazione dei punti dal saldo.

È inutile, quindi, accedere al portale o chiamare il numero indicato poco sopra per conoscere il saldo aggiornato se ancora non avete ricevuto l’opportuna comunicazione; può succedere, infatti, che vi venga fornito un saldo sbagliato perché non ancora aggiornato in tempo reale. Se avete mantenuto tutti i 20 punti partenza, ogni due anni avete diritto a un premio, sotto forma di accredito di 2 punti, fino a un massimo di 30.

Se in seguito al collegamento con il Portale, o dopo aver effettuato il saldo telefonicamente, le notizie che vi giungono non sono buone, ossia avete perso molti punti, dovrete procedere con una serie di obblighi previsti dalla legge:

  • Se avete perso più di 5 punti Dovrete nuovamente frequentare il corso presso la scuola guida, svolgere l’esame teorico e poi quello pratico.
  • Se avete perso 5 punti o di meno. Dovrete dimostrare di tenere un comportamento eccepibile dal punto di vista automobilistico per almeno due anni. Dopo questo periodo di tempo senza infrazioni i punti vengono riaccreditati automaticamente.
  • Se avete perso tutti i punti. In questo caso avviene la revoca automatica della patente e l’automobilista è tenuto a ripetere obbligatoriamente l’esame teorico e quello pratico presso la scuola guida o un ente autorizzato.

Per i neopatentati da meno di tre anni sono in vigore norme diverse: se non ci sono violazioni verrà attribuito un punto ogni anno fino a un massimo di tre. I punti persi possono essere recuperati frequentando corsi specifici presso le autoscuole e gli enti autorizzati.

Leave a Reply

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.