Palestra Body Buyilding, cos’è
Innanzitutto specifichiamo che body buyilding altri non è che il termine anglosassone per tradurre l’italianissimo culturismo: si tratta dunque di sinonimi puri e semplici. Chi non conosce affatto il body buyilding è portato ad identificarlo con un’immagine prettamente negativa, fatta di atleti che più che allenarsi con i pesi assumono sostanze ormonali o addirittura doping vero e proprio: le cose non stanno affatto così. E’ chiaro che il fenomeno esiste, ma è marginale: il vero body buyilding al giorno d’oggi è quello natural, cioè si cerca di ottenere il massimo sviluppo del corpo in armonia con la natura arrivandoci solo ed unicamente con intensissime ore di allenamento in palestra e, soprattutto, numerosi sacricifi a tavola. Si perchè il culturista vero e proprio è un atleta a tutto tondo, e cerca non solo di fare una vita più sana possibile ma deve anche stare estremamente attento all’alimentazione, che è sempre la chiave più importante per ottenere dei risultati quando si cerca di lavorare con il proprio corpo. Dunque il culturismo si pone l’obiettivo di sviluppare il più possibile la massa muscolare, ma non pensate che sia solo per scopi competitivi, anzi: il fine ultimo è proprio l’estetica.
Body Buyilding, i principi cardine
Dunque capiamo subito che non bisogna neanche commettere il grossolano errore di confondere il body buyilding con il sollevamento pesi: nel culturismo lo scopo non è assolutamente riuscire a sollevare sempre di più, anche se è chiaro che più si riesce a spingere e migliori potranno essere – ma non è nemmeno detto – i risultati sulla massa muscolare. Il “pompaggio” dei muscoli non è poi assolutamente l’unico scopo di chi pratica body buyilding, c’è anche il rovescio della medaglia: la definizione. Per questo si tratta di una disciplina estremamente difficile, perchè non è banale riuscire ad impostare, ed a seguire alla lettera, un programma alimentare che per forza di cose dovrà essere ben sostanzioso ma lontano anni luce dall’essere grasso. Abbiamo detto poco più sopra che dire body buyilding non è per niente sinonimo di dire doping, ma le cose non sono sempre state così: il fenomeno del culturismo “natural” è infatti relativamente recente dato che fino all’inizio degli anni ’90 in effetti la percentuale di atleti che si era diciamo data un aiutino con delle sostanze chimiche non era del tutto irrisoria, ma grazie alla creazione della World Bodybuilding Federation, un’organizzazione che effettuava ferrei controlli, le cose iniziarono a cambiare. Ribadiamo con forza infatti che utilizzare farmaci per migliorare certe prestazioni non è solo sleale da un certo punto di vista, ma è anche dannoso per la salute: nel breve e nel lungo periodo. Dunque se volete approcciarvi al body buyilding preparatevi psicologicamente: è un cammino duro e ricco di sacrifici ma che saprà sicuramente darvi un sacco di soddisfazioni a livello personale.
